venerdì 7 settembre 2007

HA VINTO LA MAFIA DELLA CACCIA



Bene, così la mafia della caccia ha vinto! Certo le ragioni delle doppiette sono state convincenti per il TAR! L'interesse dell'ambiente, dell'ecosistema, degli animali che in fondo sono solo animali passa in secondo piano anche per i togati deltribunale regionale, prima di tutto viene il diritto al piacere di sparare, meglio se allo scoperto della vegetazione, e in lande desolate.
Non ci sono stati incendi devastanti in tutta la regione, non c'è stata un'ecatombe di fauna generalizzata, non c'è stata una protesta e una richiesta al ministero dell'Ambiente a sospendere la caccia per dar modo alla natura sconvolta e violentata di riprendersi ..no! c'è stata solo la vergognosa manifestazione dei cacciatori; che sono ormai è certo la lobby più potente e elettoralmente influente.
Non c'è stato niente da fare, bene io da oggi mi dimetto da cittadino siciliano, e magari anche italiano. Questo è un paese che non ha speranza di diventare civile, un paese dove l'Uomo, dedito a tanti pellegrinaggi, è lo stesso che ha deciso di avvelenare con gli inceneritori per i rifiuti una delle più belle regioni d'italia, peraltro oggi mezzo annerita.
Noi, umili cittadini protestiamo, manifestiamo, ma loro della Casta fanno spallucce, e tirano dritto per la loro strada, che è quella della difesa dei propri privilegi anche a costo della distruzione del creato.
firmato gianluigi redaelli, non più cittadino italiano.



la caccia nel 2000, un'assurda
reminiscenza del passato

cacciatori che cosa siete?
uomini d'altri tempi proiettati
inadeguati nell'era del computer
nostalgici della clava
con cui l'uomo delle caverne
cacciava per sostenersi...
una volta la vostra
era una nobile arte
oggi è un'insopportabile putrescenza...
ieri, cacciare la preda era cibo
nell'efferata giusta legge della natura
oggi, stanare animaletti impauriti
pochi sopravvissuti con armi infallibili
è solo sport e diletto...
uno sfogo per uomini imperfetti
violenti senza sapere di esserlo...

voi che bruciate le vostre albe
per braccare coi vostri cani
amorevolmente addestrati
le creature indifese
che solo nella corsa e nel nascondersi
hanno la loro salvezza
voi oggi più di ieri siete colpevoli...
insensibili ingiustificati
la vostra SETE di strage
non si è spenta neanche dopo
tutto l'immenso fuoco
che ha inaridito e desolato le terre
da voi calpestate...
voi non l'amate la natura
voi ne siete acerrimi nemici
se già non siete voi stessi che la incendiate
per meglio depredarla
quando qualcuno lo fa per voi
non ne avete alcuna pietà...

bipedi immondi armati
della vostra doppietta-sesso
non avete rispetto di niente
non del dolore della terra
bruciata e violentata
rimasta orfana di fiori piante animali...

non delle piccole creature
costrette senza più ripari
a fuggire senza scampo...
per voi conigli uccelli sono solo prede
non hanno una propria dignità
di esseri viventi...
nella vostra furia cieca
non concedete loro
neppure qualche chance
un minimo di equilibrio
in una lotta già impari...

certo, avete la legge dalla vostra parte
una legge fatta da poteri complici
avete la forza della vostra lobby
che vi ha dato il coraggio infamante
di manifestare per il vostro ludibrio
ed avete vinto, bravi!
andate allora per i campi bruciati
sparate a tutto ciò che vedete muoversi
riempite i carnieri del vostro odio
verso una natura sempre più offesa
per colpa di uomini indecenti...
non siete che i killers
di una umanità indegna
di chiamarsi con questo nome...
siete la scoria di quella parte ebete
che sta facendo karakiri del creato
che sta suicidando il pianeta
nell'indifferenza di chi non vuol vedere.

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