sabato 31 ottobre 2009

guardiamole bene queste foto!


IL CASO DI STEFANO CUCCHI: ECCO LE FOTO MOSTRATE DALLA FAMIGLIA - CNR NOTIZIA DEL GIORNO

sono tremende, angoscianti, ma bisogna guardarle bene queste foto, sono l'emblema del nostro Paese, oggi a guida Berlusconi, dove si può morire massacrati per 20 grammi di erba, mentre killer spietati della camorra con un pedigree di oltre 50 omicidi basta che si pentano e vengono messi agli arresti domiciliari.
Non si troveranno mai i responsabili di questa infamia, e se anche spunteranno dei capri espiatori saranno "puniti" come sono stati puniti i responsabili dei massacri del g8 di Genova.
Già gli ineffabili ministri fanno quadrato attorno alle
"forze dell'ordine", o fanno a scaricabarile, senza neppure ritenere assurde e offensive le dichiarazioni tipo " è caduto dalle scale". Del resto si sa, lo Stato prima protegge se stesso e i propri apparati, poi pensa ai cittadini.
Sarà un altro caso come quello di Federico Aldrovandi , o di Carlo Giuliani, o delle decine di altri morti ammazzati per futili motivi, da un rigurgito di violenza bruta e arrogante di apparati dello Stato, o dalla becera ignoranza di razzisti e prevaricatori in genere.

venerdì 23 ottobre 2009

giù le mani dalla Rete


Net neutrality, Big tutti insieme firmano lettera per il web libero - Tecnologia - Repubblica.it

se dovessero bloccare anche la libertà di pensiero attraverso la Rete, potrebbero essere tutti denunciati con riferimento alla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo

La Dichiarazione universale dei diritti umani è un documento sui diritti individuali, firmato a Parigi il 10 dicembre 1948, la cui redazione fu promossa dalle Nazioni Unite perché avesse applicazione in tutti gli stati membri.

Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.


una delle tante leggi promafia


Facebook | Video pubblicati da Libertà di stampa: LO SCUDO SPAZIALE (CONDIVIDI!)

l'intervento di Travaglio ieri ad Anno Zero, che ha fatto sbarellare il sempre misurato e infervorato di buone intenzioni Maurizio Lupi. Sempre teso, nei dibattiti, a dare di sè l'immagine di chi vuole discutere con obiettività della bontà dell'attività governativa, ieri è arrivato a dire che "non è vero, nella legge non si parla di favorire la mafia". Al che Giannini "terrorista" di Repubblica ha esclamato " e meno male, ci mancherebbe pure quello". Quando gli esponenti di questo governo di malaffare vengono colti in castagna perdono le staffe e finiscono per ammettere con gustosi lapsus le porcherie di cui vengono accusati. Su queste dichiarazioni si possono creare tante belle battute. Eccone un campionario:
Berlusconi: "non ho mai dovuto pagare per prestazioni sessuali" Certo ci pensano gli altri suoi magnaccia a farlo, vedi Tarantini.
Mastella: "noi abbiamo le mani pulite, mai un soldo in tasca" Certo li avranno in banca.
Cicchitto a Ballarò sulla questione del mancato scioglimento del Comune di Fondi per mafia su indicazione del ministro Maroni, ad una domanda di Floris sul perché il Consiglio dei Ministri ha perso tempo a prendere la decisione permettendo così al Consiglio comunale di dimettersi sottraendosi al provvedimento. " e voi perché avete traccheggiato?" risponde: "abbiamo traccheggiato perché...." ammettendo di fatto l'accusa.

giovedì 22 ottobre 2009

gli amici di Berlusconi


Berlusconi annulla l'incontro col re La Giordania protesta con la Farnesina - Politica - Repubblica.it
Per “sopravvenuti impegni”, ovvero per la convocazione dell'incontro con Vladimir Putin a San Pietroburgo, Berlusconi ha dato “buca” ai sovrani hascemiti, promettendo che un nuovo incontro ci sarà «presto».

è corso dal suo amicone Vladimir, il nostro ineguagliabile premier, per festeggiare in allegria e lontano da sguardi indiscreti il compleanno dello zar russo.
E' incredibile come la gente non afferri la sostanza di questa amicizia, con un comunista ex KGB,
mandante dei massacri in Cecenia e, verosimilmente, dell'omicidio della giornalista Anna Politkovskaya.
Stesso discorso per la grande affinità con Gheddafi, ras della Libia.
Forse se ci fosse ancora vivo Ceausesku sarebbe pure un suo amicone.

Facebook, interviene Maroni "Stop alla pagina anti-Berlusconi" - Politica - Repubblica.it
L'intera classe politica sotto tiro dei killer digitali - Ma la discussione su "Uccidiamo Berlusconi", non si svolge solo sulla pagina del gruppo. L'intero social network è invaso da commenti sull'esistenza di questo e altri gruppi simili. E sul web cresce la caccia alle pagine contro i personaggi politici. Si va dai 180 gruppi contro il segretario del Pd, Dario Franceschini. Ma è tutto il Pd ad essere messo sotto tiro. 19mila iscritti a "Scommetto che riesco a trovare 50mila persone che odiano Veltroni e il Pd", 1950 iscritti a "Sopprimiamo Franceschini" e 650 per "Franceschini sparati". E poi "D'Alema ti odio" e "Uccidiamo Bassolino". Ma non solo. A finire nel mirino dei killer digitali Giampiero Mughini, Federico Moccia e una lunga fila di calciatori. La rabbia si scatena anche contro i giornalisti di Anno Zero. Con 86 membri "A morte Marco Travaglio", e poi "Santoro e Vauro a morte". E se si abbandonano le minacce di morte e se ne scelgono di più lievi la lista si allunga all'infinito. C'è un "Liberateci da Antonio Di Pietro" e "Io odio Gianfranco Fini".
mi sembra la solita caccia all'untore, da parte di chi non vuole capire che si tratta di un titolo fortemente satirico, come tanti altri sono presenti in rete. Ma qui si tratta del premier e quindi si grida al pericolo reale. Certo poteva essere usato un titolo meno infelice, per esempio "liquidiamo Berlusconi", per evitare di dare il fianco alle strumentalizzazioni. Con questi elementi al governo bisogna stare molto attenti, sarebbero capaci di fare un finto attentato per avere poi il pretesto di scatenare la caccia grossa.

privilegi schifosi


Ora è un argomento troppo HOT per le TV, ma la casta c'è ancora!
I semafori non contano, gli autovelox possono aspettare, l’ecopass non li riguarda: tanto la multa non si paga. E non si paga nemmeno l’auto: è tutto a carico dei contribuenti. Alla Prefettura di Milano, un tempo capitale morale, si sono abituati alle istanze di parlamentari e ministri per chiedere l’annullamento delle sanzioni.

Da Michela Vittoria Brambilla a Mariastella Gelmini, dall’onorevole pdl Maurizio Bernardo a Pietro Lunardi: basta una lettera su carta intestata per far sparire tutto. E magari, dietro quella multa c’è altro.

Ad esempio il caso della Brambilla, che ha fatto spendere 500 euro al giorno per noleggiare una Mercedes con autista, incaricata di accompagnarla da casa al lavoro, 80 chilometri in tutto. A rivelarlo è una multa per un semaforo non rispettato presa a Milano il 19 febbraio scorso e prontamente cestinata “per motivi istituzionali”.



mercoledì 21 ottobre 2009

l'esca del ministro


Il posto fisso è un valore? - Attualità - Libero Blog - Libero News
«In strutture sociali come le nostre il posto fisso credo sia la base su cui si possa organizzare il tuo progetto di vita, la tua famiglia. La variabilità del posto di lavoro, l'incertezza, l'immobilità, per alcuni sono un valore ma per me, onestamente, no». Sono state queste le parole con cui il ministro dell'Economia, intervenendo a un convegno organizzato a Milano dalla Bpm, ha aperto un vero e proprio solco all'interno del governo nonostante la presa di posizione di Berlusconi a suo favore.

tutti si chiedono: è impazzito? era ubriaco? Dr Jekyll e Mr Hide? una furbata estemporanea? Ecco io propendo per quest'ultima ipotesi. Si tratta del solito sistema, ancora validissimo, per cui gli esponenti di questo governo, ogni tanto tirano fuori dal cilindro una battuta o una parola d'ordine, che deve servire a creare dibattito, polemiche, sconcerto e quindi catalizzare l'attenzione dei mass media, dell'opposizione boccalona, dei cittadini beoti su un falso problema. Così non si parla di fatti più gravi e importanti, come azioni della magistratura, leggi inique o porcherie del primo ministro. Un vecchio adagio popolare (oggi si parla tanto di popolo) recita: "il lupo perde il pelo ma non il vizio". Certo Tremonti è più un lupo spelacchiato e grottesco che un feroce predatore, però bisogna sempre vigilare.

inquinatori e imbecilli


Sit-in dei sindaci calabresi contro le navi dei veleni
E’ da oggi pomeriggio che 33 sindaci dell’Alto Tirreno sono in sit in davanti il palazzo del Governo in Piazza Colonna a Roma. Chiedono di essere ricevuti per ottenere garanzie in merito alla richiesta dell’immediata bonifica di Cetraro e dell’intera area coinvolta dalla presenza della (o delle) nave dei veleni depositata sul fondo del mare. Ha detto Giuseppe Aieta sindaco di Cetraro:

la cosa più assurda è che chiunque sia responsabile di questo misfatto, avvelenare l'acqua del mare, dimostra anche di essere totalmente imbecille oltre che cinico e criminale, perché il danno ricade su tutti. Oppure questa gente schifosa non farà più il bagno ne mangerà più pesce?
E lo Stato che non pensa a recuperare le navi affondate perché costerebbe troppo, non ci sono i fondi. Potrebbe usare quelli per il ponte sullo stretto, per esempio.

lunedì 19 ottobre 2009

riedizione moderna di manganello e olio di ricino


Chi tocca i fili muore - Politica - Repubblica.it
A costoro è riservata una brutale menzogna e la barbara rappresaglia dei giornali e delle televisioni controllate dal premier. Ne hanno fatto le spese in molti, qualche nome lo abbiamo già fatto (Giorgio Napolitano, Gianfranco Fini, i giudici della Consulta eletti dal Quirinale, Carlo De Benedetti, Ezio Mauro, Eugenio Scalfari). Altri nomi è doveroso ricordare: Veronica Lario, accusata di avere un amante dal Brighella che oggi dirige il giornale del marito; Dino Boffo, direttore dell'Avvenire, umiliato con un documento contraffatto reso pubblico dal giornale dell'Egoarca; Raimondo Mesiano, il giudice civile che ha deciso il risarcimento per la "sentenza Mondadori" comprata dalla Fininvest (inseguito dalle telecamere nascoste di Mediaset, è risultato colpevole di indossare calze turchesi).

ormai siamo alla riproposta dei metodi fascisti in chiave moderna e mediatica. rovistare come topi di fogna per trovare possibili tracce di vecchi escrementi, ammesso che siano tali, di qualcuno dei nemici
più pericolosi ed irriducibili del Cavaliere Nero, questo è ormai il nuovo compito dei suoi vari scagnozzi e manutengoli. Con risultati, per fortuna, più grotteschi e spassosi che compromettenti.

DA VEDERE ASSOLUTAMENTE


Documentario - Il corpo delle donne

anche questo come quello postato il 10 ottobre è un film da far vedere nelle scuole, anche ai bambini perchè comprendano fin da subito in che mondo siamo


domenica 18 ottobre 2009

come volevasi dimostrare

Loro, sì!


Ecco, è successo, 12 Novembre 2003

la strage degli italiani in Iraq…

Non solo gli odiosi yankes

nel mirino del Terrore Islamico…

tutti! i potenti alleati d’Occidente

anche i buoni Siciliani, sono invasori

di un Paese vinto solo nei proclami

del gran macellaio Bush!

( Noi esportiamo la Libertà

con le bombe intelligenti…)


L’hanno chiamata “Operazione Babilonia”

i Generali ossequienti seduti a tavolino

hanno pianificato solenni quanti mandarne

laggiù in “ Missione di Pace”

proni in una fariseica Santa Alleanza

“per edificare tutti insieme

la democrazia nel Paese liberato”

( in realtà speranzosi di partecipare

al banchetto dei vincitori…)


Ed ora piangono, fetidi coccodrilli

il sangue versato dai loro Carabinieri

e sbandierano commossi il loro strazio

i mandanti che nascondono moncherini

lordi d’ipocrita politica crudele…

( ecco i martiri su cui investire

l’Opposizione finalmente tacerà…)


Eroi in tempo di pace

in una terra dove c’è solo crudeltà

di una guerra che hanno portato

a cavallo della “scienza preventiva”

gli uomini dal viso pallido

e dal cuore freddo di dollari.

(per colpire il Terrorismo, cianciano

mentre innescano Bombe Umane Disperate…)


Loro sì! Forse ci hanno creduto

erano puliti e convinti

impegnati a dare acqua

ad un popolo inaridito da secoli bui…

Sobri e felici regalando

caramelle ai bambini,

con un sorriso di pace e amicizia…


Loro sì! Là non più sbirri in divisa

ma angeli costruttori

di un tenue legame con genti piagate

offese e battute due volte,

prima dal despota tiranno

poi dai “ liberatori” venuti da lontano,

ricchi solo di tecnologia di morte

arroganti di presunta supremazia

in realtà solo biechi sfruttatori di risorse.


Loro sì! Tesi con sincera dedizione

a risollevare quelle fronti dure

ad offrire il proprio “sapere”occidentale

per spalancare gli occhi orgogliosi

di quella fetta d’Islam affamata

ma bramosa di risorgere

memore di una grande antica civiltà


Facebook | INFORMARE PER RESISTERE: FINE DELLA MISSIONE A NASSIRYA PER L'ITALIA : L' Eni si è aggiudicata Zubair, uno dei maggiori giacimenti di petrolio al mondo.
FINE DELLA MISSIONE A NASSIRYA PER L'ITALIA : L' Eni si è aggiudicata Zubair, uno dei maggiori giacimenti di petrolio al mondo.
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già lo si pensava da tempo, ora c'è la conferma: anche noi abbiamo avuto la nostra fetta di torta

questo governo favorisce la mafia?


Casa della Legalita' e della Cultura - Onlus - A Marsala la famiglia Morsello attende ancora Giustizia!
Anche a Marsala c'è qualcosa che non va nel Palazzo di Giustizia. E forse è per garantire che tutto resti così che nell'Ufficio che fu di Paolo Borsellino, è stato mandato uno dei principali oppositori del giudice antimafia ucciso il 19 luglio 1992, ovvero Alberto Di Pisa. In certe Procure funziona così...

sono tante le mattonelle che poco alla volta vengono sistemate da questo governo più in favore che contro la mafia e la delinquenza organizzata. Legge sicurezza, scudo fiscale, intercettazioni, attacchi alla magistratura più attiva, sono alcune di queste mattonelle, poi arrivano le notizie come quella di Marsala e allora chiunque può giudicare.

sabato 17 ottobre 2009

la gogna


Giudice Mesiano, il caso al Csm Interviene il Garante privacy - Politica - Repubblica.it
"Lui va avanti e indietro", ripete, ancora, la voce fuori campo della giornalista. Poi, poco prima di concludere il servizio, la scena cambia e si concentra su "un'altra stranezza: guardate il giudice seduto su una panchina. Camicia, pantalone blu, mocassino bianco e calzino turchese. Di quelli che in tribunale non è proprio il caso di sfoggiare".


Che fossero dei bastardi quelli di canale 5 si sapeva, del resto si sono liquidati Mentana che non voleva accettare i diktat imperiali, ma che fossero anche delle iene più degne di epoche medioevali forse non si poteva immaginare.
La squallida pantomima con il servizio sul giudice reo di aver condannato il gotha di Mediaset, con quei commenti che al di là di essere graffianti sono sembrati solo deliranti, pone di diritto la dirigenza del TG5 nell'epoca più buia della storia, quando invece, o prima, di colpirli mortalmente, i nemici dei potenti venivano messi alla gogna. Chissà come si stanno dando da fare gli scagnozzi del Cavaliere Nero per trovare qualsiasi elemento che possa mettere in cattiva luce il giudice che ha osato tanto.
Anche in questo caso non è il comportamento d'individui spregevoli sottomessi ad un potere tracotante, ma è la reazione del cosiddetto popolo italiano, tanto di moda oggi. Dorme sempre, è capace d'indignarsi, si rende conto del livello che abbiamo raggiunto?

giovedì 15 ottobre 2009


Chi è il leader più sexy? - Lifestyle - Magazine - Libero News
Che smacco per il presidente del Consiglio. Ma come: lui che è sempre circondato da fanciulle, lui che ha la fama (almeno qui da noi) di essere un grande tombeur de femme, lui che ha pubblicamente dichiarato di non dover certo pagare per avere delle donne, lui che corteggia tutti i politici dell'altro sesso (tranne ovviamente Rosi Bindi), lui che veste sempre giovane e intrattiene i suoi ospiti a colpi di battute più uniche che rare, è arrivato solamente al 65esimo posto nella classifica stilata da Hottest head of State sui leader (presidenti, primi ministri, regnanti) più sexy del mondo.


"ma come si permettono tutti questi comunisti in giro per il mondo di non considerarmi il leader più sexy in assoluto della storia e del futuro?!"
Ahi iai , per il nostro super Cavaliere er mejo si sta mettendo male, dopo i due lodi bastonata non è arrivato l'unico buono, che ci sperava tanto.
Noi speriamo nel solito invocato travaso di bile.



perchè non mi piace questo Paese


Omofobia, la denuncia dell'Onu "L'Italia ha fatto un passo indietro" - cronaca - Repubblica.it
"Affossare la legge contro l'omofobia è stato un passo indietro per l'Italia". L'Alto commissario Onu per i diritti umani, Navi Pillay, mette sotto accusa l'Italia

bene, oltre ad essere in parte composto da pregiudicati vari, questo nostro parlamento è in gran parte anche omofobo, e insieme al corpo estraneo del PD, Binetti ha dimostrato che se qualcuno picchia gli omosessuali, gli sta bene. Omosex, diversi, deboli, barboni, extracomunitari, donne è tutta gente che può essere tranquillamente oggetto di violenza. Questo è il messaggio che parte dal governo e che raggiunge e rinforza quelle tante teste calde e vuote che sono in circolazione.

mercoledì 14 ottobre 2009

Vittorio Feltri, dal suo Giornale, a Fini lo chiede esplicitamente: “Sei ancora di destra o da quella parte ti sei fatto superare da Berlusconi?”



Giustizia, Fini frena i berluscones "No ai pm sotto altri poteri" - Politica - Repubblica.it
Nuovo stop di Fini a Berlusconi. "Un conto è la separazione delle carriere dei magistrati, un altro è che il pm sia sottoposto ad altri poteri se non a quello dell'ordine giudiziario", dice il presidente della Camera, proprio nei giorni in cui il Pdl di stretta osservanza berlusconiana rilancia le sue riforme sulla giustizia. Non solo. Dall'ex leader di An arriva anche un'altra implicita frecciata a Berlusconi: "Immagine dell'Italia non dipende solo dai media".

in effetti, si cambia col tempo, tutto può succedere, così come Capezzone da radicale è diventato il primo tirapiedi del Cavaliere, Fini potrebbe diventare il primo segretario postcomunista da ex fascista.

fin quando si faranno fottere gli italiani?


Post: "Berlusconi, una caricatura" la stampa estera si prepara alla "task force" - Politica - Repubblica.it
Silvio Berlusconi, scrive la commentatrice, "è stato accusato di evasione fiscale, corruzione e soppressione della stampa, sua moglie lo ha lasciato sostenendo che va con prostitute e fa orge nella sua villa in Sardegna, lui racconta barzellette imbarazzanti (e continua a ripeterle - come quella sulla 'abbronzatura' di Obama), è in guerra con la magistratura italiana, con quasi tutti i giornalisti che non lavorano per lui e con la Chiesa cattolica, e in più ora la Corte Costituzionale gli ha tolto l'immunità per cui possiamo aspettarci una nuova serie di processi e scandali che lo riguardano. Eppure l'aspetto più interessante del primo ministro italiano è questo: gli italiani continuano a votarlo. Perché?"


Er più


BERLUSCONI: "IO,PREMIER PIÙ PERSEGUITATO DI SEMPRE" - Leggo
«Sono il miglior premier possibile e di sempre», non esita a dire Berlusconi, tagliando corto sulla richiesta di dimissioni avanzata da Di Pietro. «Faccio il presidente del Consiglio. Ho verificato tutto quello che hanno fatto gli altri premier italiani nella storia. Credo che non ci sia nessuno a cui mi debba sentire inferiore.


credo anch'io che come lui non ci sia nessuno, e niente del genere anche nella storia. Lui è il più in tutto, quindi anche come corruttore, mentitore, puttaniere ecc... chi più ne ha più ne metta.

IL LAPSUS "200 MILIONI AI GIUDICI" Silvio Berlusconi, che si definisce «in assoluto il maggior perseguitato di tutta la storia» dai giudici, si rallegra in conferenza stampa al termine del Consigli dei ministri, di aver avuto i mezzi «per affrontare» centinaia di processi. Una disponibilità economica - dice scivolando in un lapsus - «che mi ha permesso di spendere 200 milioni di euro per pagare i consulenti e i giudici». Subito, di fronte al brusio in sala, il ministro Renato Brunetta lo corregge: «per gli avvocati!». Berlusconi sorride e ribatte: «Certo, gli avvocati».

mercoledì 7 ottobre 2009

Oggi 7 ottobre è un buon giorno

Eureka! Evviva! Ullallà!
Il Berlusca è servito di barba e capelli dalla Corte Costituzionale. Ancora, per fortuna, c'è uno spazio di legalità e di buonsenso.
Se il popolo dorme, grazie mille volte alla magistratura,
che già è stata definita dal Cavaliere Nero, ora molto nero di bile, un'accozzaglia di malati di mente.
Evviva i malati di mente e i farabutti.

Tutti comunisti!



La sentenza della Corte Costituzionale sul Lodo Alfano - Adnkronos Politica

poverino speriamo che non ci scoppi la cistifellea

venerdì 2 ottobre 2009

Un Paese senza speranza


Via libera allo scudo fiscale, decisive le assenze Pd e Udc. Napolitano firmerà - Adnkronos Politica
Roma - (Adnkronos/Ign) - Montecitorio approva il decreto correttivo del dl anticrisi con 270 sì e 250 no, assenti una trentina di deputati dell'opposizione.


Lo penso e lo dico da tempo, e ogni giorno ho una nuova conferma: questa Italia è un Paese senza speranza. Di uscire dalla cappa del governo Berlusconi, visto anche il livello dell'opposizione, non c'è la minima possibilità. I figuri al governo possono fare quel che vogliono, qualunque sia la pur minima coscienza presente in una parte minoritaria, di quei cittadini cioè che non sono affascinati e rincoglioniti dal cancro Berlusconi-TV.
Basta assistere al film "videocracy" per rendersene conto.


Le barzellette amare


Iris Press - RAI: CICCHITTO, CI SONO TROPPE TRASMISSIONI FAZIOSE
Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl, in una nota, torna a criticare alcune trasmissioni in onda sulla Rai. "A parte 'Porta a porta', che è fondamentalmente neutrale, esistono in Rai una serie di talk show e di cosiddetta satira politica - 'L'Infedele', 'Ballaro'', 'Parlaconme', 'Annozero', 'Report', 'Chetempochefa', 'In 1/2h'- tutti orientati politicamente a sinistra con gradazioni diverse di faziosità.

Le barzellette, si sa, spesso sono ciniche, ma se sono spassose si possono perdonare.
Così questa raccontata da Cicchitto ( da non dimenticare iscritto nelle liste P2)
è terribilmente spassosa:
Porta a porta trasmissione neutrale.
Ci si scompiscia dalle risate fino a quando ristabilitisi si deve considerare amaramente che la può dire, oggi, un ministro della Repubblica di Berlusca.

Meditate gente, meditate!

Una rapina legale



arrivano a noi da mille inferni

con il sorriso stanco della speranza

nudi e curvi su gusci dolenti

attraverso mari forza nove …


spettri esangui laceri come larve

cercano spazi di vita

senza guerre e carestie

hanno pagato laidi caronti

sognando la luce della nostra civiltà…


e cosa trovano?

divise scure d’odio a respingerli

a ricondurli nel loro inferno

a sbarrargli la via dell’illusione

a stuprargli l’anima…


e se qualcuno sfugge

come anguilla tra le maglie della rete

e si accontenta pericoloso clandestino

di spalare la nostra merda aristocratica

di faticare per un pugno di sale

per una dimora catapecchia…


se si rassegna senza leggi né diritti

a sfidare la violenza becera

di una filosofia razzista e di stato

resistendo per un progetto di futuro…


quando e se decidesse di ritornare

di continuare nella propria terra

quel progetto iniziato tra gli evoluti

non un grazie l’aspetta

ma l’ultima infame rapina legale.

Legge da rapina


La nuova Schiavitù
Capitalizzazione dei contributi INPS Si parla sempre della necessità di creare opportunità di lavoro per l'immigrato nel Paese di provenienza al fine di arginare il flusso migratorio verso i Paesi più ricchi. Oggi un immigrato che voglia, dopo anni di lavoro in Italia, ritornare in patria ed avviare qualche attività, ha la possibilità di farlo usufruendo del rimborso dei contributi INPS a cui l'attuale normativa dà diritto. Con la soppressione di tale diritto, prevista dal disegno di legge Bossi-Fini, crollerà ogni speranza per chi aveva sempre pensato di poter tornare al proprio Paese con un piccolo capitale. Vorremmo inoltre sottolineare la profonda ingiustizia di una norma odiosa che andrebbe a sottrarre agli immigrati denaro di loro proprietà, trattenuto dalle loro buste paga. Si dice che questi soldi saranno destinati a coprire le spese delle espulsioni dei clandestini e della costruzione di nuovi campi per la detenzione degli immigrati illegali: ma perché queste spese devono essere messe sul conto di chi vive, lavora, paga le tasse e rispetta le leggi del Paese che lo ospita?

E' incredibile quante cose non si sanno, quanto siamo ignoranti sulle leggi di merda di questo stato schifoso, ma ogni tanto la tv serve a colmare queste lacune. Oggi assistendo alla trasmissione in tarda mattinata di Corrado Augias ho appreso questo effetto della legge Bossi-Fini, illustrato sopra, che a definirlo criminoso, efferato inumano è veramente poco. E poi vanno cianciando di lotta al lavoro nero!





giovedì 1 ottobre 2009

It Was Madness by Ro J - music video +

una canzone scozzese contro l'incenerimento dei rifiuti- meglio sarebbe dire è e non era


"Era una pazzia bruciare la spazzatura

Era una pazzia che si faceva per fare di corsa

Era una pazzia bruciare la spazzatura

Era un tremendo, tremendo spreco delle nostre risorse

Era un tremendo, tremendo spreco delle nostre risorse"