sabato 31 maggio 2014

Per il M5S la vedo brutta.

http://www.iltempo.it/politica/2014/05/30/donne-inferiori-i-gay-sono-malati-ecco-a-voi-farage-l-alleato-di-grillo-1.1255441


I due allegroni della Nuova Europa. Leggete nel link sopra chi è il simpatico Farage.



E’ proprio vero che al peggio non c’è mai fine. E che fine, che brutta fine, rischia di fare il glorioso Movimento 5 Stelle. I duri e puri, che non dialogano con nessuno, che combattono strenuamente tutti i partiti, che considerano i socialdemocratici di Renzi il nemico principale, ecco che ora sono pronti ad allearsi, strumentalmente dicono, con quel UKIP di Nigel Farage, che è più vicino a Marine Le Pen e alla Lega di Salvini, che alla destra berlusconiana. E basti questo.
Poi il fatto che il “simpatico” Farage sia un pochino razzista, favorevole al nucleare, consideri i gay malati e le donne inferiori buone solo per far figli, è tutta robetta insignificante. Ciò che conta per il leader massimo, Grillo sparlante, è che anche loro sono contro l’Europa, e tanto basta per fare alleanza. Certo è un po’ come Renzi che dialoga con l’Anima Nera di Arcore per fare le riforme, ma come si è visto nelle elezioni europee, quella dello Sveglione Matteo è una strategia furba che paga, mentre quella di Grillo, secondo il mio modesto parere, può solo aumentare progressivamente lo sfacelo del suo movimento. 
L’ho detto più volte: Lui ha il merito di averlo fondato, di aver favorito con la sua abilità istrionica l’elezione dei deputati e senatori, ma ora che ha perso lucidità dovrebbe farsi da parte e lasciare che camminino con le loro gambe, e ragionino con la loro testa. Veramente assurdo, inconcepibile per chiunque abbia un minimo di cervello assistere all’impossibilità, in ogni condizione, di allearsi con il PD per una politica più rigorosa e pulita, ed essere pronti a farlo con un esponente di valori squallidi come il Farage. 
Aspetto di vedere come reagiranno concretamente i più illuminati del M5S, amici come il senatore Giarrusso, già compagno di lotte per Rifiuti Zero, e per l’Acqua Pubblica, ecc.  Certo anche Stalin fece accordi con Hitler, strategici, che salvarono l’URSS e favorirono poi la fine del nazismo, ma vuoi mettere la statura politica di uno Stalin con quella del Beppe svanito, o del Casaleggio filosofo?

mercoledì 28 maggio 2014

Ecco il Sud d'eccellenza!

http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/347650/

Europee, la Lega Nord vince a Maletto

 E' proprio vero che la Sicilia riesce sempre a distinguersi, nel bene e nel male. Come sostiene qualcuno oggi in politica non è più questione di destra o sinistra (sigh!), forse è solo questione di essere sufficientemente intelligenti o delle emerite teste di minchia.

lunedì 26 maggio 2014

Bene Renzi e Tsipras.

http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni-europee2014/2014/05/26/news


Bene! Un primo commento a queste elezioni. La sinistra vera di Tsipras cel'ha fatta. Il progetto costruttivo di Renzi ha avuto il giusto riconoscimento. Gli urlacci sguiati e spesso schifosi del Grillo sparlante hanno avuto la sana batosta. Ora dovrà ringoiarseli, insieme a tutte le sparate di "vinciamo noi", probabilmente con una forte dose di Maalox.
In parte dispiace, perchè all'iniziale progetto del M5S io avevo creduto, e insieme a me, tutti quelli che ora gli hanno voltato le spalle. Opposizione dura va bene, ma per ottenere qualcosa di più e di meglio dal governo. Hanno perso l'occasione di passare alla storia come il movimento che poteva condizionare in modo positivo la politica del PD, dandogli in alleanza quella forza che avrebbe permesso di buttare fuori qualsiasi tipo di destra, e di scongiurare le laide intese.
Invece hanno dimostrato, tutti, anche i deputati migliori, che non si sono sottratti al diktat borioso del Beppe rincoglionito, di non essere in grado di agire politicamente. Tanto valeva che rimanevano movimento attivo sul territorio nelle varie lotte per il bene comune e la legalità, tutt'alpiù partecipando solo alle elezioni comunali.
Ora, i più svegli, come i Campanella e tutti gli epurati, dovrebbero far tesoro dell'esperienza negativa. Capire che così come tanti voti hanno avuto di protesta e di speranza, tanti ne possono perdere per delusione delle aspettative. Grillo torna a fare il comico, e lascia che i tuoi eletti si muovano ragionando con la testa, sperando che ne siano capaci. Altrimenti sparirete in una bolla di sapone.

venerdì 23 maggio 2014

un buon voto

http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni-europee2014/2014/05/23/news/petrini_vota_tsipras-86958031/

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Quanti bei nomi di persone serie e di talento votano per la lista Tsipras! Carlin Petrini, Nicola Piovani, lo scrittore Andrea Camilleri, Rita Borsellino, il costituzionalista Gustavo Zagrebelsky, i vignettisti Sergio Staino e Vauro Senesi e Stefano Rodotà. nonchè Maria Vinci e Gianluigi Redaelli.

23 maggio 92 - Giovanni Falcone





 
il suo sorriso calmo
sfottente sotto i baffi
e subito un lampo duro
negli occhi fissi
sul racconto di un impegno
che è dura lotta
a scapito della vita…

e quando il giorno
del supremo sacrificio
è arrivato con il suo carico
d'incredibile crudeltà
e di micidiale potenza
qualcuno avrà gioito
ma in molti abbiamo pianto…

poi migliaia di pugni alzati
e grida di rabbia nella navata
zeppa di bieca autorità
e la voglia accesa
di riprendere il testimone
della sua corsa irta
d'ogni specie di ostacolo
per un traguardo da osare…

oggi, dopo 22 anni duri
qual‘è il bilancio di questa gara?
io purtroppo sono alla finestra
e non vedo molta luce
ancora le ombre predominano



martedì 6 maggio 2014

La Santanchè, che bocca! quanta saggezza!

"Lasciamo stare questa battaglia. svegliamoci: basta portare donne in pasto agli uomini per essere usate”.
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/santanche-altro-che-quote-rosa-deve-contare-merito-1810889/

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   La frase sopra è, pensate un pò, di Daniela Santanchè, la "pitonessa".
Certo che il panorama politico ogni giorno ci offre occasioni per non annoiarci, anzi per divertirci, come fossimo a teatro. L'ultima è la Santanchè che in un programma tv si scaglia contro la scelta del PD di Renzi a proposito delle donne ministre e candidate alle europee. 
   Sostiene che non è stato usato il criterio del merito. Con quale coraggio, dico io, quella specie di donna può permettersi di criticare il criterio del PD nella scelta delle donne, quando lei è stata scelta dal suo Boss con quello da lui prediletto, cioè il grado di servilismo e disponibilità sessuale? Vero criterio di merito!
   E quale è stato il suo merito, di cui va cianciando come elemento principale nella scelta, nel suo caso? Lei che è partita dalle fila dei fascisti di Alleanza Nazionale, e che in quel periodo affermava:
 "Vorrei fare un appello a tutte le donne italiane. Non date il voto a Silvio Berlusconi, perché Silvio Berlusconi ci vede solo orizzontali, non ci vede mai verticali" e "Il voto a Silvio Berlusconi è il voto più inutile che le donne possano dare". Arrivando anche a dire in una occasione pubblica una frase significativa della mentalità che ispirava certi criteri di merito: «Berlusconi è ossessionato da me. Tanto non gliela do...»

   Ovviamente poi tutto dimenticato e rinnegato quando passò con il padre padrone del PdL
 
   Scorrendo la sua biografia, anche in termini di vita privata è tutto un florilegio di rapporti e relazioni con figuri come Luigi Bisignani, Flavio Briatore, Lele Mora
e dulcis in fundo  Alessandro Sallusti.