lunedì 16 novembre 2015

Guerra di Religione

http://www.repubblica.it/esteri/2015/11/13/news/parigi_attacco_ristorante-127306369/



La guerra di Religione

Sì, da quando il primo vagito
fece udire il suo umano richiamo
gli Uomini furono
e poi continuarono ad essere
e crebbero in grandezza e potenza
in pensiero e in progresso
in pace e soprattutto in guerra…
    
     Pensieri nuovi colmi di vita
non potevano bastare agli Uomini
che per natura erano solo cacciatori
così arrivò la Religione!
il consumo di un Dio
poi l’uso e quindi l’abuso
fino al totale abbruttimento…

E vennero Cristo e Maometto
i rappresentanti di quel Dio
che oggi gli Uomini devono ricordare
perché così alcuni di essi hanno deciso
quegli stessi che li hanno creati,
enorme speculazione per uno scenario
che ancora era solo embrionale…

Poi  tutta una storia ebbe inizio
per la salvezza dell’Uomo dissero
e dell’Uomo molti credettero e credono
illusi, pazzi in un manicomio senza sbarre
senza mura ma imbottito di belle finzioni…

In realtà è stato solo l’inizio
di una guerra senza fine
ieri, oggi e domani sempre
in nome di quel personale Dio
più giusto e più vero di quell’altro
con diversa lingua e storia…

E allora chi non è con me, con noi
è contro, quindi si deve aggredire
sia in nome di una croce e di una Bibbia
     che del Corano e della Mecca
Quante vite dilaniate!

In nome di quelle iDEOlogie
si sono impartite regole e dogmi
per castrare corpi e anime
per vietare pensieri di libertà
da parte di censori abusivi e ipocriti…

E oggi che la guerra è ancora più vasta
che travalica i confini del reale
per servirsi anche della scienza
e dell’ingegno tecnologico più avanzato
per diffondere il suo slogan
e irretire le menti più deboli…

Oggi che il Male si fa Stato
e commercia con il resto del mondo
sempre più infido e spregiudicato
e che pur dietro la maschera di Allah
cela fame di potere e ricchezza
l’Ipocrisia dei Buoni è globale…

Non ci sono difese efficaci
contro chi è pronto al sacrificio
per seminare morte e rovina
     il pericolo ci sovrasta tutti
e sarà solo questione di fortuna
di fato benigno o avverso
scampare alla micidiale offensiva…

Quindi rassegnamoci alla disgrazia
dell’Uomo che non vuole la pace
che non impara nulla dal suo Passato
che sfida sempre il suo Futuro