mercoledì 30 marzo 2016

un' altra ennesima perdita

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/03/30/gianmaria-testa-morto-il-cantautore-capostazione-che-la-francia-ci-invidiava/2592048/
Nei fatti Gianmaria Testa era un anomalo cantautore capace di coniugare una lingua colta con musiche altrettanto ricercate: la speranza, in questo giorno di lutto, è che la sua musica venga scoperta dal pubblico di casa nostra

https://www.youtube.com/watch?v=sEC-qQ8ZBzs

un grande mai abbastanza considerato, in un Paese che ancora apprezza i Pupo!

giovedì 24 marzo 2016

Comunque guerra




 Nel mirino dei fratelli Ibrahim e Khalid El Bakraoui, i kamikaze delle stragi di Bruxelles, avrebbe potuto esserci il Centro studi dell'energia nucleare belga di Mol (Cen), nelle Fiandre. http://www.agi.it/estero/2016/03/24/news/bruxelles_nel_mirino_kamikaze_sito_nucleare_mol-639422/


La guerra di Religione

Sì, da quando il primo vagito
fece udire il suo umano richiamo
gli Uomini furono

e poi continuarono ad essere
e crebbero in grandezza e potenza
in pensiero e in progresso
in pace e soprattutto in guerra…
    
Pensieri nuovi colmi di vita
non potevano bastare agli Uomini
che per natura erano solo cacciatori
così arrivò la Religione!
Il consumo di un Dio
poi l’uso e quindi l’abuso
fino al totale abbruttimento…

E vennero Cristo e Maometto
i rappresentanti di quel Dio
che oggi gli Uomini devono ricordare
perché così alcuni di essi hanno deciso
quegli stessi che li hanno creati,
enorme speculazione per uno scenario
che ancora era solo embrionale…

Poi  tutta una storia ebbe inizio
per la salvezza dell’Uomo dissero
cui molti credettero e credono
illusi, pazzi in un manicomio senza sbarre
senza mura ma imbottito di belle finzioni…

In realtà è stato solo l’inizio
di una guerra senza fine
ieri, oggi e domani sempre
in nome di quel personale Dio
più giusto e più vero di quell’altro
con diversa lingua e storia…

E allora chi non è con me, con noi
è contro, quindi si deve aggredire
sia in nome di una croce e di una Bibbia
     che del Corano e della Mecca
Quante vite dilaniate!

In nome di quelle iDEOlogie
si sono impartite regole e dogmi
per castrare corpi e anime
per vietare pensieri di libertà
da parte di censori abusivi e ipocriti…

E oggi che la guerra è ancora più vasta
che travalica i confini del reale
per servirsi anche della scienza
e dell’ingegno tecnologico più avanzato
per diffondere il suo slogan
e irretire le menti più deboli…

Oggi che il Male si fa Stato
e commercia con il resto del mondo
sempre più infido e spregiudicato
e che pur dietro la maschera di Allah
cela fame di potere e ricchezza
l’Ipocrisia dei Buoni è globale…

Non ci sono difese efficaci
contro chi è pronto al sacrificio
per seminare morte e rovina
     il pericolo ci sovrasta tutti
e sarà solo questione di fortuna
di fato benigno o avverso
scampare alla micidiale offensiva…

Quindi rassegnamoci alla disgrazia
dell’Uomo che non vuole la pace
che non impara nulla dal suo Passato
che sfida sempre il suo Futuro


martedì 22 marzo 2016

giornata mondiale dell'acqua

Roma - Nel mondo 2,4 miliardi di persone non hanno propri servizi igienici e 1,8 miliardi potrebbero bere acqua contaminata dal batterio escherichia coli, perché ci sono materiali fecali nelle loro acque.
http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2016/03/22/ASj7bQ4B-giornata_mondiale_milioni.shtml

 

Inafferrabile


Acqua, cara dolce fresca acqua
ma lo sai che sei una merce?
preziosa, sì fin troppo
quasi come il petrolio
e da chi nelle terre scure
deve fare chilometri per trovarti
ancora di più sei bramata…

Noi qui nelle terre dell’abbondanza
della misera civiltà occidentale
ti conosciamo bene e ti abbiamo
con facilità, aprendo un rubinetto
ma questo oggi qualcuno ha deciso
che deve avere un prezzo
molto alto, illecito e ignobile…

No! Tu sei un bene comune
devi appartenere a tutti
con facilità, senza speculazione
tu sei la fonte della vita
senza di te tutto è arido, secco, morto…

Eppure l’Uomo di Potere
che è avido, arrogante e stupido
vuole  rapirti per poi venderti
come una schiava ambita
al mercato dell’angheria e del sopruso…

Ma tu sei libera e indipendente
sei liquida e inafferrabile
e solo accetti di scorrere nei condotti
per raggiungere tutti, donne e uomini
nelle case, negli uffici, ovunque
senza eccezioni e privilegi…

E oggi che è il tuo giorno
in tutto il mondo a te dedicato
io che ho lottato nel tuo nome
contro il malaffare che prospera
approfittandosi della tua docilità
ahimè! sono impotente
e mi limito a guardarti scorrere
sempre fresca e così ignara

lunedì 21 marzo 2016

21 marzo 2016



il suo sorriso calmo
sfottente sotto i baffi
e subito un lampo duro
negli occhi fissi
sul racconto di un impegno
che è dura lotta
a scapito della vita…

e quando il giorno
del supremo sacrificio
è arrivato con il suo carico
d'incredibile crudeltà
e di micidiale potenza
qualcuno avrà gioito
ma in molti abbiamo pianto…

poi migliaia di pugni alzati
e grida di rabbia nella navata
zeppa di bieca autorità
e la voglia accesa
di riprendere il testimone
della sua corsa irta
d'ogni specie di ostacolo
per un traguardo da osare…

oggi, che della dura gara
si ricordano altri caduti
meno famosi forse
ma non meno importanti
qual‘è il crudo bilancio?

io non lo so
ormai sono alla finestra
e non vedo molta luce
fra ombre qua e là fitte
ma so che quel testimone
ci sarà sempre
chi lo saprà raccogliere                        per Giovanni Falcone




tu sei nata lì in quella terra
scossa nel profondo delle viscere
e bruciata da vile violenza
dove anch’io sono stato in altro tempo…

lì a Partanna nel Belice sei cresciuta
in una gabbia di mura familiari
con l’eco della parola mafia
in ogni momento delle tue giornate
nei frammenti intimi del tuo diario…

tu hai capito a poco a poco
che per sfuggirla o combatterla
bisogna prima stanarla dentro di sé
l’atavica cultura della rassegnazione…

e quella belva feroce implacabile
tu giovane donna hai provato a sfidarla
con coraggio sorretta dal buon “zio Paolo”
dall’uomo di legge falciato anche lui
come tanti con la testa eretta
e il nome inciso nella storia…

dove ora dopo quel volo spiccato nel vuoto
come un uccellino spaurito
c’è anche il tuo -fulgido -da onorare
come quello di tutte le donne  coraggio
stroncate senza colpa                                                     per Rita Atria




non ti dimenticheremo                                                             
sarai nelle nostre memorie
un esempio di coraggio
una madre che ha sfidato la camorra…

giustiziata come esempio
per chi osa ribellarsi ai mostri
lasciata sola a battersi contro la bieca ferocia
di un potere criminale ben protetto …

ora sei su tutti i giornali con il tuo bel viso
pulito radioso che avevi creduto bastasse
ad ottenere giustizia ed empatia
come dicono oggi con parole difficili…

ma tu sola contro tutti hai osato
indicare il mostro nel candidato insigne
in realtà membro dei clan
poi  hai chiesto attenzione aiuto…

ma noi, tutti, eravamo troppo presi
da altre donne in pericolo, lontane
ma più destinate al coro di solidarietà
mentre tu eri paurosamente vicina…

Teresa, vedrai diranno molto bene di te
anche quelli che ti hanno ucciso aspettando
che la viltà cieca e il nostro silenzio complice
spianasse la strada al loro furore                          per Teresa Bonocore