mercoledì 14 settembre 2016
parole per resistere resistere resistere: Dategli un'occhiata!
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Dategli un'occhiata!
Basta andare a destra sulla colonna dove c'è l'immagine del libro "Miscellanea" e cliccandoci sopra si apre il link per leggere l'ebook gratuitamente.
Grazie se ci date un'occhiata, che mi aiutate in un concorso.
Grazie se ci date un'occhiata, che mi aiutate in un concorso.
sabato 10 settembre 2016
Paralimpiadi: Un soffio vitale per un mondo malato
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Una lezione per un mondo malato
Mentre…una trascurata umanità
senza braccia, senza gambe
tremolante e coraggiosa
appare sulle tv del globo
impegnata in supremi sforzi…
Mentre…donne e uomini
mutilati nel corpo
ma impavidi e forti nell’anima
si sfidano allo stremo
per sentirsi attivi e vitali…
Mentre… questa fetta
della popolazione del pianeta
così abitualmente occulta
mostra tutta la nuova energia
capace di rigenerarla…
Mentre… sprizza da ogni poro
l’orgoglio di cui son ricchi
imponendo la loro presenza
al mondo fatto di normali
ahimè non tutti così forti…
Mentre… con i loro moncherini
ben in evidenza in mondovisione
fan pensare e commuovere
anche gli spettatori distratti
o più restii a cedere alle emozioni…
Mentre…danno lezioni di fratellanza
a chi vive solo di ego
Ecco! Su altri schermi più cupi
appare il mondo dei muri
e dell’odio stolto tribale…
purtroppo l’altra faccia
di questo mondo malato
schizofrenico e crudele
incapace di accogliere
e capire la ricchezza del diverso
venerdì 2 settembre 2016
parole per resistere resistere resistere: Che Papa!
parole per resistere resistere resistere: Che Papa!: Dobbiamo prendere coscienza che vi è uno stretto legame tra “ le sofferenze che affliggono i poveri e la devastazione dell’ambente ” e che ...
Che Papa!
Dobbiamo prendere coscienza che vi è uno stretto legame tra “le sofferenze che affliggono i poveri e la devastazione dell’ambente” e che il degrado ambientale nasce dai nostri “comportamenti irresponsabili ed egoistici“. L’uomo moderno sta commettendo dei veri e propri “peccati contro il Creato“, oltre che verso i propri confratelli, visto che “quando maltrattiamo la natura maltrattiamo anche gli esseri umani“.
Da qui l’invito del Papa a “compiere passi concreti sulla strada della conversione ecologica” senza cadere nell’inganno di “credere che i nostri sforzi siano troppo piccoli per migliorare il mondo“. Ogni nostra azione, infatti, per quanto apparentemente piccola o insignificante provoca “in seno a questa terra un bene che tende sempre a diffondersi, a volte invisibilmente“, nonché incoraggia la conversione verso “uno stile di vita profetico e contemplativo, capace di gioire profondamente senza essere ossessionati dal consumo“.
Ciò, non toglie che anche “economia e la politica, la società e la cultura“, indica il Vescovo di Roma, debbano “essere urgentemente riorientate verso il bene comune, che comprende la sostenibilità e la cura del creato“. Queste, infatti, “non possono essere dominate da una mentalità del breve termine e dalla ricerca di un immediato ritorno finanziario o elettorale“
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Una domanda a Madre
Terra
Madre Terra chi
sono i tuoi figli?
sono gli ingrati che
alimentano
la montagna di
sudiciume che ti ricopre
e la cappa di
ignavia che ti consuma?
sono i complici
delle bande che ti depredano
e che ti rendono
sempre di più
quel triste
panorama cui assistiamo
nel monitor della
nostra coscienza?
perchè non ti
amano abbastanza?
troppo spesso
vieni saccheggiata
fin nel profondo
senza metodo né
onore
depredata dei
tuoi frutti
dall’avidità di
stolti sciacalli
spogliata delle
tue foreste
dalla libidine
dei monatti del business
sconvolta nei tuoi
ritmi
da energie
terrificanti
promosse da una
scienza indegna…
e mentre il
clima, il tuo alito
si arroventa e
scioglie anche il gelo
noi figli
degeneri continuiamo imperterriti
a spargere veleni
d’ogni tipo
e neppure
sappiamo cogliere
il tuo monito
quando ti scuoti
con rabbia
repressa
e ci mostri tutta
la nostra fragilità…
Madre terra per
quanto
ancora potrai
sopportare?
giovedì 1 settembre 2016
la Caccia! Che bello!
Bene, come tutte le belle cose che arricchiscono di poesia l’animo
dell’uomo e migliorano l’ambiente, anche quest’anno puntuale si è aperta la
stagione della CACCIA.
Un’attività
fondamentale e utilissima per la nostra illuminata società!
Il primo di
settembre, in anticipo, si può SPARARE a Colombacci, Ghiandaie, Merli, Gazze,
Tortore, Storni questo solo in Toscana, Regione notoriamente all’avanguardia
della civiltà con un Presidente del Partito Democratico, e patria dell’illustre
formidabile Gran Condottiero, ex Rottamatore, Renzi.
In Sicilia, invece, più modestamente da oggi possono essere
impallinate solo Tortore e Colombacci.
Il tutto come anticipo gustoso per fini palati di Assassini
patentati, in attesa dell’apertura ufficiale del 18 settembre, quando allora si
potrà sparare a tutto ciò che si muove. Evviva!
La nostra è una civiltà che
affonda le radici nelle sue più salde tradizioni: In effetti, una volta, forse,
aveva senso la caccia per procacciarsi di che vivere, ma oggi che senso ha, se
non il piacere di soddisfare istinti sadici di qualche individuo poco maturo?
Chissà forse quest’anno saranno più micidiali che mai, sollecitati
intimamente dalle prodezze dei tiratori olimpici e dalle loro medaglie, anche
se sul loro petto non potrà che brillare una Medaglia di Merda.
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