Settant’anni fa, il 27 gennaio 1945, i soldati sovietici liberavano il campo di concentramento di Auschwitz. Le commemorazioni in tutto il mondo per ricordare le vittime dell’Olocausto
27
gennaio 2016
il
giorno della memoria
ricordare
per non dimenticare
l’orrenda
nube dell’Olocausto…
più di 70 anni
da
quelle montagne grigie
di
corpi ammassati
e
ogni volta che ritornano
davanti
ai nostri occhi
assuefatti
al peggio
ecco,
ci turbano profondamente
senza
appello…
e
non diverso è l’orrore
dell’ISIS
di oggi
il
califfato nero di stupida ferocia
che
in nome di un Allah sanguinario
fa
strage di corpi e di anime
e
non risparmia nemmeno l’arte…
e
noi, gli altri, i “giusti”
che
possiamo fare oggi
contro
chi si fa esplodere
invincibile
nella sua smania di morte?
caduti
d’ogni razza di guerre inutili
rinfrescano
la memoria
di
chi già soffre dei suoi ricordi
e che oggi si chiede con
rabbia ed angoscia
perché le vittime di ieri
diventano
i carnefici di oggi?
Gaza Palestina al di là di
un muro
insieme alle fiumane di
profughi
per nuovi lager di miseria
e sofferenze
nella crudeltà di un
inganno
e
nella indifferenza di chi non deve fuggire…
ricordare
per non dimenticare
ma
già tutto è stato scordato
niente
di niente l’uomo
sa
imparare dal suo passato
se
ancora l’odio e la diffidenza
lo
allontanano dai suoi simili