venerdì 22 marzo 2019

Solo due uomini.

  https://www.fanpage.it/san-ferdinando-nuovo-incendio-nella-tendopoli-morto-un-ventiseienne-senegalese/
  https://varesepress.info/2019/03/20/san-donato-milanese-senegalese-minaccia-di-bruciare-51-bambini-su-un-pullman/




Un senegalese che vuole bruciare dei ragazzini, e un senegalese che brucia nella sua tenda. 
Sono due modi di assurgere alla cronaca, ad una fama torbida della propria origine, che viene brutalmente strumentalizzata dai media, con in testa i giornali più fetenti, in rigorosa scala di valori: La Verità, Libero, Il Giornale. Ovviamente valori negativi, e a mio avviso, forieri di esasperazione del clima di odio e di disumanità che aleggia in questi tempi di potere nero.
Basterebbe dire e scrivere che un uomo fuori di testa ha rischiato di fare una strage  per vendicare nella sua follia le vittime della migrazione, mentre un altro uomo è morto, sempre a causa delle problematiche dell'emigrazione. Comunque drammi assurdi di un'epoca malata

giovedì 21 marzo 2019

Giornate mondiali di...

https://www.repubblica.it/robinson/2019/03/21/news/poetry_slam_battaglie_a_colpi_di_versi-222135557/

                                        A quando la giornata mondiale del buon senso?


Un’ idea di poesia,oggi

 poesia…
parole antiche come la vita
intrecciate per nuovi significati
che s’insinuano sottili
aguzze come lame
secche come spari
parole d’illusioni e d’amore
che danno voce alle emozioni
intime palpitanti
tenere come cuccioli d’accudire
parole che fanno viaggiare la mente
che non conoscono barriere
poesia…
sinfonia di colori e di sensazioni
per tutti un tesoro immenso
solo che lo si voglia…

                                              ma oggi è più arduo che mai
in un mondo alieno, cinico
sordo al richiamo della tortora
e intriso solo del Dio Denaro…

in un mondo dove ancora e sempre
echeggia la parola guerra
e molti troppi uomini infangano
la propria dignità con disinvoltura…

in un mondo ancora straziato
da lotte intestine per assurde autonomie
calpestando ogni sentimento
di solidarietà e comunità…

in questo mondo bisogna impegnarsi
per mantenere accesa
e far risplendere 
la luce della poesia

lunedì 18 marzo 2019

Ma dove stiamo andando?

La sentenza vergognosa che ha dimezzato la pena di Michele Castaldo, omicida dell'ex compagna Olga Matei, in base alla presunta 'tempesta emotiva' che lo avrebbe spinto all'omicidio ha scatenato un'ondata di sdegno che ha portato molte donne a riunirsi di fronte alla Corte d'Appello di Bologna per protestare. "Vergogna", hanno urlato le attiviste di diverse associazioni di difesa delle donne.
"Una sentenza vergognosa, che ci porta anni indietro, quando c'era il diritto d'onore", ha spiegato l'ex senatrice Pd Francesca Puglisi, che fa parte dell'associazione Towanda Dem.

https://www.vanityfair.it/news/approfondimenti/2019/03/17/femminicidio-sociologa-intervista-sentenze-delitto-onore

Nel primo la giudice Silvia Carpanini ha deciso di condannare a 16 anni Javier Napoleon Pareja Gamboa, che ha ucciso la compagna Jenny e non ai trenta chiesti dall’accusa perché l’uomo non avrebbe «agito sotto la spinta della gelosia ma come reazione al comportamento della donna, del tutto incoerente e contradditorio, che l’ha illuso e disilluso allo stesso tempo». Nel caso bolognese invece il giudice Orazio Pescatore aveva quasi dimezzato la pena per Michele Castaldo, omicida reo confesso di Olga Matei, perché lui sarebbe stato in preda a una «tempesta emotiva».
https://www.repubblica.it/cronaca/2019/03/10/news/sentenza_shock_stupro_sembra_un_maschio-221145195/

 Troppo mascolina. Poco avvenente. E quindi è poco credibile che sia stata stuprata, più probabile che si sia inventata tutto. È un ragionamento che già indignerebbe se ascoltato in un bar, ma che letto in una sentenza fa un effetto ancora peggiore. Per di più se a firmarla sono tre giudici donne. Che scelgono, così, di assolvere in appello due giovani condannati in primo grado a cinque e tre anni per violenza sessuale. E nelle motivazioni scrivono che all'imputato principale "la ragazza neppure piaceva, tanto da averne registrato il numero di cellulare sul proprio telefonino con il nominativo "Vikingo" con allusione a una personalità tutt'altro che femminile quanto piuttosto mascolina".





Le sentenze di cui sopra sono anch'esse il segno dei tempi. Tempo di recessione economica e morale. Tempo di ritorno a comportamenti e ad espressioni da cultura arretrata, maschilista e prevaricatrice. Non solo la situazione politica risveglia l'humus razzista negli individui più rozzi e socialmente carenti, ma pure il sistema, con le sue diverse espressioni dà segni di incredibili posizioni retrograde, pericolose perchè possono avallare i comportamenti suddetti. 
La piaga della violenza nei confronti delle donne è destinata, temo, ad allargarsi e peggiorare, tanto più il genere femminile si impone con la sua determinazione in ogni ruolo su quello maschile. Ma che tre giudici donne abbiano potuto partorire una sentenza come quella di Ancona, per fortuna annullata dalla Cassazione, è la dimostrazione della involuzione sociale, diffusa, in atto. 
Alla quale però fa contrappeso il risveglio dei giovani, pronti a lottare partendo dal problema clima, agitato efficacemente dalla svedesina Greta, per cambiare un pò le sorti  del mondo, o di una parte.

sabato 16 marzo 2019

Venerdì 15 marzo fridays for future


E un vento di speranza ci viene da questa gioventù in lotta per un mondo migliore!


 Anche a Palermo.

 




giovedì 14 marzo 2019

Due lati di una medaglia

https://globalist.it/media/2019/02/16/o-l-olanda-l-esilarante-clip-sulla-a-meloni-che-vuole-affondare-la-sea-watch-2037556.html
https://www.ragusanews.com/2019/02/15/attualita/abdul-resti-modica-bambini-mandano-videomessaggio-mattarella/96653


Guardate i due video, sono l'esatta espressione di due contrapposte culture. Da una parte la becera stupidità cattiva di una politica razzista e malsana, dall'altra il fresco linguaggio di giovanissimi che saranno il contrappeso forse salvifico alla dilagante e sciagurata deriva generale della situazione sociopolitica attuale.

venerdì 8 marzo 2019

l'8 marzo 2019






Uomini vergogna

 uomini pieni d’oro
gonfi come otri
di un’ego smisurato
detentori di poteri efferati
che ancora usano le donne
senza capirle e amarle
siete la preistoria….

uomini a volte solo di nome
belve feroci di fatto
senza alcun brandello di senno
che osano violare e battere
uccidere la loro stessa origine
mi fate male…

maschio stupido e arrogante
pregno di tracotante supremazia
indegno di sentimenti d’amore
che pretende di vincere e piegare
l’anima di una creatura più fragile
mi fai ribrezzo…

individuo del mio stesso sesso
con la virilità al posto del cervello
la smania di dominio innata
gratificata dalla cultura del potere
incapace di sensibilità e confronto
mi fai vergognare…

per quanto tempo ancora
uomini semplici come me
dovranno  vergognarsi
e sentirsi indegni per colpa
dei maschi che calpestano
l’altra metà del cielo?