domenica 29 settembre 2019

Nella giornata del migrante

https://messina.gazzettadelsud.it/foto/cronaca/2019/09/29/giornata-mondiale-del-migrante-a-messina-una-marcia-per-rivendicare-diritti-e-dignita-foto-41d45e3d-3c7d-4599-9efa-0b7f070bc002/
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/01/14/giornata-mondiale-del-migrante-perche-il-problema-principale-in-italia-e-limmigrato/4091623/

"Perché gli immigrati sono il principale problema nel nostro Paese? In un tempo recente i “musi neri” erano gli italiani. Milioni di italiani (dieci milioni dal 1860 al 1885) e nel dopoguerra ancora a migliaia e milioni. “Musi neri” a causa della polvere del carbone che ricopriva i loro corpi o definiti con spregio di piccola statura e di pelle scura, non amanti dell’acqua e di grande puzza perché indossavano lo stesso vestito per molte settimane. Molti italiani nei confronti degli attuali migranti attuano, probabilmente anche senza molta consapevolezza, un meccanismo di diniego. Una difesa che consente di rifiutare il riconoscere esperienze penose, impulsi, dati di realtà o aspetti di sé. Una specie di difesa che dice “noi non saremo mai più così“!



Un popolo, ahimè, senza memoria

arrivano a noi da mille inferni
con il sorriso stanco della speranza
nudi e curvi su gusci dolenti
attraverso mari forza nove …

spettri esangui laceri come larve
cercano spazi di vita
senza guerre e carestie
hanno pagato laidi caronti
sognando la luce della nostra civiltà…

e cosa trovano?
divise scure d’odio a respingerli
a ricondurli nel loro inferno
a sbarrargli la via dell’illusione
a stuprargli l’anima…

qualcuno sfugge
come anguilla tra le maglie della rete
e si accontenta pericoloso clandestino
di spalare la nostra merda aristocratica
di faticare per un pugno di sale
per una dimora catapecchia…

c’è chi con il solo coraggio
di una sorda disperazione
si rassegna senza leggi né diritti
pericoloso clandestino
a sfidare la violenza becera
di una filosofia razzista e di stato
resistendo per un progetto di futuro…

ma oggi,
che la speranza è sempre più vana
e naufraga con le immense stragi
che non esauriranno l’esodo atroce
di quella parte del globo più disperato
che si affida ai mercanti d’anime
che cosa è cambiato?

niente!
solo lo stupore ipocrita e meschino
dei potenti d’Europa riuniti in aridi conclavi
che li uccide una seconda volta
solo  i commenti ignobili dei social in rete
che li uccidono una terza volta…

  mentre ignavi cittadini evoluti
al più fanno spallucce
se invece fieri oppositori
nella strenua difesa
di valori esclusivi e sacri principi
son pronti al massacro del nemico
ahimè dimentichi di un passato
troppo lontano di avi migranti…

e sono tanti, troppi
gli italiani oggi senza memoria


giovedì 26 settembre 2019

26 Settembre per non dimenticare


Ciao Mauro ( 26 settembre)

Mauro, ciao
ti saluto da quella terra
che mi ha visto anni fa
amarla e compiangerla...

io come te, scesi dal nord
non per colonizzare
ma per apprendere nuovi valori
nuove emozioni...

ed abbiamo trovato strette di mano
che non conoscevamo
occhi neri fiammeggianti
sopra spalle troppo curve...

abbiamo imparato entrambi
che la nostra rivoluzione
era forte solo nelle idee
e lì tra le baracche del Belice
o tra le saline di Trapani
contavano di più i fatti
o le parole come pietre...

e le tue lo erano
in quella terra di mafia
così come quelle di Peppino
cui hai fatto seguito nella mattanza...

vi hanno chiuso la bocca
e nessuno ha ancora scoperto chi
perché non vogliono che si sappia
perché sono tutti omicidi eccellenti
perché i mandanti sono tra noi
al potere e dispongono dei nostri destini…

ma i nomi si conoscono
e c’è sempre chi lotta e grida
non più solo commemorazioni!
e io fido che la tenacia e la costanza
di chi ricerca la verità
prima o poi verrà premiata




mercoledì 11 settembre 2019

In memoria dell'11 Settembre



   America che fai piangi?
Oggi si ricordano le tue migliaia di vite
nella polvere tra le rovine delle due torri
ma, non dimenticarti America
degli altri infiniti Settembre neri…
America Usa, America Yankee, America Gringo
America Capitalista, America dalle mille facce
bianche e nere, facce dure e tristi
facce da schiavi e da negrieri…
Madre d’infiniti Easy Ryder, comunque tu appaia
sul palcoscenico del mondo ricorda!
Quanto hai fatto tremare
le genti che hanno subito il tuo giogo
ammantato di democrazia e libertà!
America hai il fiato corto e cattiva memoria
se già hai dimenticato l’11 Settembre della “Moneda”
quello del Cile di Salvador Allende
sbranato con il tuo alto patrocinio…
40 anni di oblio dalla strage                                                                 
di un popolo che ha pagato col sangue
la sua ricerca di Democrazia…
America, anche Sabra e  Chatila
sono state sgozzate in Settembre
ricordi? dai tuoi protetti d’Israele
nella feroce faida di Palestina…
America, ieri quasi vent’anni
non va dimenticato certo  
colpita a tradimento
da un vile genio del terrore…
Ma quante volte hai dato spettacolo
con i tuoi orrori raffinati
di spavalda supremazia,
con i tuoi intrighi tentacolari
per stroncare Personalità scomode
dentro e fuori i tuoi confini
per abbattere governi a te invisi
o aiutare dittature gradite…
E quante volte America, spregiudicata e immorale
sei stata sponsor d’alleati a tempo,
per raggiungere i tuoi scopi
scavalcando sfrontata ogni limite,
per poi risvegliarti con l’incubo di un Bin Laden…
E quante volte America hai imposto
il tuo dictat liberatorio-coloniale
a Paesi sconfitti e umiliati…
Sì, O.K. hai aiutato a liberare l’Europa,
ma a che prezzo!
sei sbarcata e ci sei rimasta
con la Coca Cola e con le Basi Nato,
e ancora ti dobbiamo subire in bieche alleanze…
America, dea effimera della democrazia apparente
della libertà prezzolata, di chi se la può comprare,
tu sei la stessa che ha prima sterminato
e poi ingabbiato nelle riserve come polli da stia
i nativi del West, il fiero popolo pellerossa
chiuso in recinti senza diritti e senza futuro…
America nel tuo DNA c’è Custer e il Little Big Horne
c’è l’assassinio di Malcom X e di Angela Davis,
ci sono Sacco e Vanzetti,
JFK e gli attentati ai tuoi Presidenti
e non sei la stessa che ha eliminato M.L. King?
E c’è la Bomba Primordiale
lo Scempio di Hiroshima e Nagasaki
il Fungo dell’Immane Sterminio
già dimenticato, rimosso
ma le radiazioni regalate al popolo giallo
ancora ti accompagnano,
gravano come un’ombra indelebile
sulla tua Storia, non così esemplare…
Depositaria della “sedia elettrica”
sempre accesa per friggere qualcuno,
oggi, sei l’America di Trump
di uno sciocco integralista immaturo
che vuole alzare muri tra le genti
imporre dazi nei commerci
e chissà forse riuscirà
a scatenare nuove guerre
nel silenzio complice di chi lo ha eletto…
America, amata e odiata
oggi più che mai
sei nuda sul palcoscenico del mondo