Opzioni-
un giorno ci si guarda nello specchio
si vedono rughe e magrezza
ci si atterrisce e si comincia a pensare
sto invecchiando, sono invecchiato
il cuore è giovanile, forse
ma le mani sono da vecchio
ormai inutile negarlo
vano opporsi al lento dipanarsi del tempo…
ci si atterrisce
allora comincia il tempo dei bilanci
e si guarda indietro
si aguzza lo sguardo della memoria
e si cerca di vedere il più possibile
del proprio passato
di ciò che si è fatto e di ciò che si è vissuto…
ci si può sforzare di ricordare le voci
di chi si è amato e di chi si è odiato
ci si può beare nel ricordo del piacere
dei palpiti di passione, degli amori
degli attimi di grande appagamento
ma ci si può anche rattristare con
immagini scolpite di momenti difficili…
ogni giorno si sente di qualcuno noto
che se n'è andato, è una messe continua
nomi con i quali si è camminato al fianco
anche senza conoscerli, in ogni campo
cadono come foglie ingiallite secche…
sono nomi che danno una scossa
rivelano il senso del tempo che passa
dell'era che si è vissuta
degli eventi che si sono attraversati…
entrati ormai in quella porzione di vita
che ogni momento può essere l'ultimo
la speranza di avere ancora tanto spazio
per fare fare fare, si assottiglia…
ci si può far colmare dalla copiosità
dei sentimenti più forti e diversi
ma ci si può anche accontentare di un passato
comunque ricco e sfaccettato
e dedicarsi al presente ancora pulsante
senza pensar troppo al futuro che verrà…
sì, si può scegliere
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