https://www.ilpost.it/2021/05/15/scontri-israele-palestina-perche-adesso/
Ping Pong Mortale
Batte Israele risponde Palestina
Chi ha ragione? Non importa
Chi ha cominciato? Non importa
Le stragi dei terroristi fanno a gara
per superare le bombe e i missili intelligenti
A chi fa più vittime…
Chi abbatte più birilli si sente il più forte
nel wargame “Gerusalemme e dintorni”
Ma non vince, non ferma il gioco
Segna solo qualche punto-cadavere in più
nell’interminabile atroce inane partita
E aspetta la risposta dell’avversario…
Dall’altra parte della rete -pardon del Muro-
si cerca il colpo ad effetto, risolutore
che non ci sarà
finché rimarranno gli stessi contendenti
finché il Mondo spettatore non si deciderà
a trovare un arbitro capace d’intervenire…
Non vince nessuno, perdono tutti!
Chi muore, sorpreso, con la sola colpa
di essere arabo o ebreo è una pedina
sacrificata sulla scacchiera dell’ipocrisia
per allontanare la fine della partita
per scongiurare la Pace…
Quando, quando finirà l’atroce ping pong?
“oggi a me domani a te” “dente per dente”
le tombe sono piene di queste massime
che hanno giustificato per secoli
guerre di aggressione e di difesa
che svolazzano come corvi voraci
sulle ideologie religiose usate come pretesti
nell’uno e nell’altro campo…
Ogni azione, ogni strage, ogni vittima
reclama la sua vendetta
di un grado sempre più forte…
Il ping pong mortale deve continuare
Nessun commento:
Posta un commento