Sit-in dei sindaci calabresi contro le navi dei veleni
la cosa più assurda è che chiunque sia responsabile di questo misfatto, avvelenare l'acqua del mare, dimostra anche di essere totalmente imbecille oltre che cinico e criminale, perché il danno ricade su tutti. Oppure questa gente schifosa non farà più il bagno ne mangerà più pesce?
E lo Stato che non pensa a recuperare le navi affondate perché costerebbe troppo, non ci sono i fondi. Potrebbe usare quelli per il ponte sullo stretto, per esempio.
E’ da oggi pomeriggio che 33 sindaci dell’Alto Tirreno sono in sit in davanti il palazzo del Governo in Piazza Colonna a Roma. Chiedono di essere ricevuti per ottenere garanzie in merito alla richiesta dell’immediata bonifica di Cetraro e dell’intera area coinvolta dalla presenza della (o delle) nave dei veleni depositata sul fondo del mare. Ha detto Giuseppe Aieta sindaco di Cetraro:
la cosa più assurda è che chiunque sia responsabile di questo misfatto, avvelenare l'acqua del mare, dimostra anche di essere totalmente imbecille oltre che cinico e criminale, perché il danno ricade su tutti. Oppure questa gente schifosa non farà più il bagno ne mangerà più pesce?
E lo Stato che non pensa a recuperare le navi affondate perché costerebbe troppo, non ci sono i fondi. Potrebbe usare quelli per il ponte sullo stretto, per esempio.
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