giovedì 18 aprile 2019

Ancora quante ne dobbiamo vedere?

 http://www.metropolisweb.it/metropolisweb/2019/04/17/degrado-delle-citta-potere-ai-prefetti-e-scontro-salvini-di-maio/
 
https://www.articolo21.org/2019/04/radio-radicale-chiudere-radio-e-giornali-e-tipico-di-un-regime/


 https://www.radiortm.it/2019/04/12/baldanza-ignoranza-il-cane-sdentato-abbaia-lopinione-di-rita-faletti/

Baldanza zuccona e inurbani urrah sono andati a sbattere contro un muro di calcestruzzo. Il governo gialloverde ha messo k.o l’economia e compromesso il presente. Basta con la storia del futuro dei nostri figli, che sono sempre meno e che, se abbiamo educato a dovere, se ne vanno facendo marameo ai tanti buffoni che indicano nell’Europa la causa di tutti i mali. Orbene, codesto governicchio, campione di inaffidabilità, pare infatti che le balle raccontate con sfrontatezza agli italiani siano 271 in soli dieci mesi, 27 al mese, circa una balla al giorno, vorrebbe fare retromarcia e, come sappiamo, si è messo di buzzo buono per farsi perdonare prima delle europee (chi dovesse cascarci è somaro due volte) e ha prodotto il Ddl crescita e lo slocca cantieri. Cosa ne verrà fuori non si sa. Corre voce che le mafie stiano già festeggiando la liberalizzazione del subappalto. Del resto, può, un ministro dello Sviluppo economico senza arte né parte, quello che si faceva beffe dei “numerini” e degli avvertimenti provenienti da ogni dove intanto che minava le basi dell’economia, fare una capriola che non sia solo propagandistica e inventarsi qualche rimedio efficace spostando indietro di nove mesi le lancette dell’orologio?

 Sarà l’anno della bellezza. Se il presidente del Consiglio intendeva provocare uno scoppio di ilarità non si può dire che abbia mancato l’obiettivo, facendosi bersaglio dell’inevitabile sfottò di chi preferisce la realtà alla fiction. Ma c’è poco da scherzare. Lo stato di prostrazione in cui è caduto il paese da quando due maleducati tracotanti se ne vanno in giro a propagandare le loro imbecillità, uno addirittura all’estero dove sovversivi del par suo lo snobbano, è il segno di un fallimento politico e sociale di cui non si era avuta esperienza eguale in passato.     di Rita Faletti





 Condivido totalmente gli ottimi articoli di Rita Faletti, sopra riportati, di RadioRTM, e mi chiedo con angoscia che cosa ci aspetta il futuro.


  Ed ora vogliono pure chiudere Radio Radicale, che evidentemente temono, così come il despota teme e massacra l’oppositore. E sono proprio i Crimi dei cinquestelle che lo vogliono, a dimostrazione che quel movimento sempre di più ha perso le coordinate di libertà e legalità, per diventare tale e quale ad un partito cui interessa solo restare al potere. 
  Ancora ne dobbiamo vedere schifezze di questo governo da schifo? Probabilmente sì se una parte degli italiani dorme il sonno dell’ignoranza beota di chi ragiona col culo o con la pancia, comunque non col cervello e continua a dare credito a esseri come il Salvini, ancora più schifosi e pericolosi, di quanto lo fu il Cavaliere Nero. 
  Il Matteo nafaraz continua a tenere in scacco i pentastellati di DI Maio, anche se ogni tanto tentano qualche sparuta protesta, e così è passato il Decreto Sicurezza ovvero una Vera Schifezza, e continua la politica assassina dei porti chiusi pure in presenza di guerre molto vicine. E si parla di SuperPrefetti tipo epoca cara al Boss Leghista…


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